Cosa vedere in Madagascar: scopri cosa fare sull'isola
da Gianna Pareto | 29 marzo 2022Situata a largo della costa orientale dell'Africa e affacciata sul Mozambico, il Madagascar è la più grande isola dell'Oceano Indiano con i suoi 1500 chilometri che separano il punto più a nord dell'isola con quello più a sud.
La "Grande Isola", così come viene chiamata dagli autoctoni, è in realtà parte di un arcipelago unito sotto la bandiera dello stato della Repubblica del Madagascar. Difatti tutt'intorno all'isola principale di Madagascar, da cui prende il nome la nazione, troviamo decine di altri isolotti sulle quali convivono in pace 18 tribù dalle tradizioni molto differenti ma accomunate dalla stessa lingua, il malgascio.
Famosa per la sua ricca biodiversità, l'isola di Madagascar è mondialmente conosciuta per la particolarità della sua flora e fauna che conta centinaia di specie rare di cui circa l'80-90% di queste è endemica, ovvero tipica ed esclusiva di questo determinato territorio. Il che, detto in parole più povere, significa che in nessun altra parte del mondo potrete trovare lo stesso tipo di vegetazione o animali, poiché questi crescono e vivono unicamente in Madagascar!
Foreste pluviali, rossi canyon, aridi deserti, paradisiache spiagge bianche e alte montagne, difficile credere che in un solo paese possa esistere tutta questa bellezza e diversità eppure questi sono solo alcuni degli spettacolari panorami che il Madagascar ha da offrire a chi si avventura nella sua terra. Per non parlare inoltre dei lemuri, gli alti ed imponenti baobab, i variopinti camaleonti e le tradizionali case su palafitte dei pescatori!
Quest'isola è realmente pura bellezza ed è difficile, se non impossibile, assaporarla pienamente da un articolo se non la si è vista con i propri occhi e provata sulla propria pelle.
Perciò, mentre cercate di prenotare il primo volo disponibile per questa eccezionale destinazione, andiamo a scoprire quali sono i luoghi più suggestivi del Madagascar!
Le principali città del Madagascar
Prima fra tutte non possiamo non parlare della capitale del Madagascar, la città di Antananarivo che, fondata nel 1625 dal re Andrianjaka, è un puro concentrato di storia, tradizioni e cultura, oltre che il punto di atterraggio di tutti i voli internazionali.
Caotica ed a tratti difficile da visitare considerando che è un enorme metropoli di una delle nazioni più povere dell'Africa, a Antananarivo potrete visitare gioielli come il Palazzo Reale (Rova), un insieme di edifici regali che ripercorrono la storia della tribù Merina che governò il Madagascar fino al 1700.
Anche il Palazzo di di Andafiavaratra è una tappa imperdibile della vostra visita in città, con la sua immensa cupola di vetro che oggi ospita un museo dove un tempo vivevano i governatori della nazione.
Città disegnata dai francesi durante la colonizzazione, Antananarivo è divisa tra la parte alta, il centro storico e la parte bassa che ospita i mercati cittadini, le strade principali che collegano tutta l'isola e la maggior parte delle strutture alberghiere.
Fra i mercati cittadini più famosi e caratteristici troviamo sicuramente l’Analakely market, un colorato mercato malgascio dove potrete passare diverse ore spulciando le varie bancarelle ricche di oggetti artigianali alla ricerca del souvenir perfetto.
Antananarivo possiede inoltre due cattedrali, una cattolica ed una anglicana, e più di cinquanta chiese sparse per tutta la città.
A pochi chilometri dalla capitale si trova invece Antongona, uno dei più antichi villaggi che circonda la capitale. Qui potrete godervi un pittoresco paesaggio rustico cullati dai tranquilli ritmi della campagna ed una bellissima vista sulle colline dell’Imerina.
La seconda città più importante del Madagascar è Antsiranana, conosciuta anche con il nome di Diego Suarez in ricordo dell'esploratore portoghese che per primo attraccò la sua barca nel 1543.
Antsiranana è una città portuale che si trova sulla costa settentrionale del Madagascar e possiede la seconda baia più grande al mondo dopo quella di Rio de Janeiro, in Brasile.
Da questa cittadina, che vive principalmente grazie all'attività portuale e al turismo, si possono raggiungere bellissime località come Ramena, a circa 20 km a nord-est di Diego Suarez, le Tre Baie (Sakalava, des Pigeons, des Dunes) e il Mar d’Emeraude: meravigliose insenature dove è possibile praticare diversi sport acquatici o rilassarsi al sole circondati da un vero e proprio paradiso terrestre.
I parchi naturali del Madagascar
Tuttavia, nonostante le città abbiano indubbiamente il loro fascino, come già abbiamo anticipato, il vero tesoro e la vera ricchezza del Madagascar sta nella sua incontaminata ed unica natura, veri protagonisti di questa eccezionale nazione. Andiamo quindi ora a scoprire quali sono i parchi naturali che non potrete non visitare e che faranno della vostra permanenza su quest'isola un ricordo indelebile che sempre porterete nel cuore.
A circa 700 chilometri da Antananarivo troviamo il Parc National de l’Isalo, il parco nazionale più importante e visitato di tutto il Madagascar meridionale. Situato a circa 1000 metri di altitudine, per accedere a questo parco bisogna passare per il villaggio di Ranohira abitato dalla tribù di origine africana denominata Bara.
Il Parco Nazionale di Isalo è famoso per ricordare i selvaggi paesaggi del Colorado e dell'Arizona con i suoi enormi canyon modellati nei millenni dagli agenti atmosferici nei quali scorrono cristallini ruscelli che terminano in stupende piscine naturali.
Regno indiscusso degli appassionati di trekking, i punti di maggior interesse all'interno del parco sono la Fenetre de l’Isalo, una scultura fatta di roccia che ricorda la forma di una finestra, la Reina de l’Isalo, una roccia a forma di donna, e la Piscine Naturelle, una bellissima piscina naturale che si trova al termine dell'escursione più celebre di tutto il parco dov'è possibile fare il bagno e rigenerarsi dopo i tre chilometri di camminata per arrivarci.
A est della capitale, a metà strada fra Andapa e Sambava, c'è invece il Parc National de Marojejy, inserito nel 2007 fra i siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Esplorato per la prima volta nel 1948 dal botanico francese Jean Henri Humbert, questo Parco Nazionale possiede una straordinaria biodiversità che conta 4 diversi tipi di foresta pluviale, 35 specie di palme; 75 specie di uccelli; 149 specie di anfibi e rettili e 11 specie di lemuri, tra cui il rarissimo Silky Sifaka, un lemure dal pelo bianco.
Altro parco imperdibile se siete alla ricerca di avventura ed esotici animali è il Parc National de Renomafana, anche questo Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, e considerato la "casa" dei lemuri!
Qui infatti avrete sicuramente la possibilità di poter avvistare più di una specie di questo meraviglioso animale ormai in via di estinzione, oltre che incontrare farfalle, iguane, camaleonti e uccelli dai mille colori.
Visitabile con impegnative escursioni che comportano una durata minima di due giorni, il Parco Nazionale Tsingy de Bemaraha è mondialmente conosciuto con il nome di Foresta di pietra ed anche questo, come i parchi precedenti, è classificato e tutelato come Patrimonio dell'Umanità.
Con un'estensione di centinaia di chilometri, ad attendere i turisti dopo il lungo viaggio per arrivare a questa isolata meta, ci sono infiniti pinnacoli calcarei chiamati Tsingy che hanno disegnato un intricato labirinto di roccia che si estende fino all'orizzonte.
Avventurarsi in questo parco necessita di un minimo di preparazione fisica, sia per affrontare il lungo viaggio di più di 10 ore tra fuoristrada e barche per arrivare, sia per il difficile cammino che si snoda fra queste guglie naturali di origine carsica, fatto di sentieri scoscesi e ponti sospesi.
Passando a qualcosa di più rilassato, ma non per questo meno emozionante, da visitare assolutamente in Madagascar è la Avenue des Baobab, una strada statale che collega il comune di Morondava con quello di Belo Sur Tsiribinhina. Lunga quasi 200 chilometri, questa strada è costeggiata da decine di esemplari di secolari Baobab, gli alberi più grandi al mondo con il loro immenso tronco e le foglie a cespuglio.
Se invece siete alla ricerca di cristalline spiagge da cartolina dove rilassarvi, prendere il sole e dimenticare il caos della città, l'isola di Nosy Be è esattamente la destinazione perfetta per voi! Situata a soli 8 chilometri dalla costa nord-ovest del Madagascar, quest'isola è il paradiso in terra degli amanti della vita da spiaggia! A Nosy Be infatti ci sono le spiagge più belle del Madagascar circondate da folta foresta pluviale e ricche di vita con la loro coloratissima barriera corallina che vi regalerà immersioni mozzafiato.
Tante e molte altre sono le sorprese che questa meravigliosa terra è in grado di offrire ai suoi visitatori, troppe da scrivere in un solo articolo! E voi, cosa state aspettando a preparare la valigia?