E' sicuro viaggiare in Egitto?

Sede di una delle civiltà più antiche e influenti del pianeta, l'Egitto è un tesoro di storia e cultura. Dal Cairo al Delta del Nilo, il paese vanta una ricchezza di attrazioni antiche e iconiche, tra cui le Piramidi di Giza e i templi di Abu Simbel.

Ma l'Egitto è molto più che piramidi e monumenti.  Collega due continenti, estendendosi attraverso l'angolo nord-orientale dell'Africa e il bordo sud-occidentale dell'Asia. È anche immersioni nel Mar Rosso, locali notturni, hotel di lusso e ristoranti a cinque stelle.

Oltre ai monumenti, l'Egitto abbonda di meraviglie naturali. Orlata da barriere coralline brulicanti di pesci tropicali, la penisola del Sinai offre superbe immersioni e snorkeling, e spiagge orlate di palme dove le donne possono nuotare indisturbate. I resort lungo il Golfo di Aqaba sono abbastanza vari per soddisfare tutti, sia che siate interessati agli hotel di lusso di Sharm el-Sheikh, alla vicina Na'ama Bay o a Taba, più a nord, o alla vita semplice ed economica di Dahab e Nuweiba.

La maggior parte delle visite sono senza problemi, tuttavia il terrorismo è tristemente una realtà del viaggiare in questi tempi. L'Egitto ha sofferto per mano delle attività dei terroristi, compreso un attacco mortale  da parte di un individuo ai turisti nella località del Mar Rosso di Hurghada nel luglio 2017.

L'Egitto è un paese prevalentemente musulmano e quindi, anche se sta diventando rapidamente cosmopolita, è necessario rispettare le differenze culturali. Ad esempio, non bere in pubblico, vestirsi modestamente, soprattutto nelle zone rurali dove si consiglia di coprire gambe, braccia e spalle, e non essere apertamente intimi in pubblico. 

Organizza i tuoi tour attraverso una guida locale/una compagnia turistica e loro metteranno a proprio agio le tue preoccupazioni.

Dovresti seguire i consigli delle autorità egiziane, rimanendo particolarmente vigile e mantenendo un alto livello di consapevolezza della sicurezza nei luoghi affollati e nei grandi raduni.

L'Egitto è una terra di grandi e antiche civiltà, e quindi è l'impatto non solo sull'ambiente che dobbiamo prendere in considerazione come visitatori responsabili, ma anche sulle persone le cui terre viaggiamo per ammirare e celebrare.

Evitare le zone problematiche

C'è una significativa minaccia di terrorismo nel Sinai settentrionale, che rimane particolarmente pericoloso. La maggior parte degli attacchi ha preso di mira in passato le strutture governative e le forze di sicurezza. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza e il coprifuoco nella zona.

Mentre gli attacchi sono meno frequenti che nella regione del Sinai settentrionale, gruppi estremisti hanno compiuto attacchi sia contro i turisti che contro le forze di sicurezza nelle regioni del Sinai centrale e meridionale, compresa la zona turistica di Sharm el-Sheikh. Mentre sono in atto maggiori misure di sicurezza per proteggere le zone turistiche di Sharm el-Sheikh, la regione rimane un obiettivo allettante per i terroristi.

Fin dalla rimozione del presidente Mubarak durante la primavera araba nel 2011, l'Egitto ha sofferto di instabilità politica. La guerra al terrorismo ha fatto notizia nel 2015, quando un aereo è stato abbattuto sulla penisola del Sinai.

Gli attacchi potrebbero essere indiscriminati, colpendo le forze di sicurezza egiziane, i siti religiosi, i grandi raduni pubblici e i luoghi visitati dagli stranieri. C'è una maggiore minaccia di attacchi terroristici nei siti religiosi o nelle loro vicinanze e durante le feste religiose, come il mese di Ramadan e il periodo natalizio (compreso il Natale copto), quando i gruppi terroristici hanno talvolta fatto appello agli attacchi. Gli attacchi terroristici si sono verificati durante i weekend di feste locali. 

La necessità di una guida turistica dipende dal vostro scopo della visita. Se state andando solo in vacanza e pensate di rimanere solo a Hurghada o Sharm, non avrete bisogno di una guida turistica. Se avete intenzione di soggiornare al Cairo, Alessandria, Hurghada (con visite al Sahara e altre escursioni), allora avere una guida turistica sarebbe importante.

Saranno utili per il problema della lingua e anche per organizzare il viaggio, il luogo di soggiorno, il cibo, i viaggi e anche per evitare luoghi pericolosi.

Codice di abbigliamento

A causa delle diverse usanze e tradizioni, il codice di abbigliamento è generalmente più conservatore in Egitto. Durante le visite turistiche è consigliabile indossare abiti che coprano le spalle e che scendano fino al ginocchio, al fine di rispettare le usanze locali. I materiali dovrebbero essere leggeri e ariosi. Si consiglia di indossare scarpe comode e antiscivolo perché i marciapiedi sono spesso irregolari e il terreno sabbioso.

A seconda del luogo di provenienza e di destinazione, assicuratevi di controllare le restrizioni locali e di essere disposti ad aderire a tutte le norme di sicurezza prima di pianificare un viaggio.

Come turista non ci si aspetta che tu indossi un hijab o qualsiasi altro copricapo in Egitto. L'unica eccezione è se stai visitando una moschea - in quel caso, devi rispettare il fatto che stai entrando in un edificio religioso e coprirti. Di solito basta usare un normale foulard per coprire i capelli.

Generalmente per gli uomini al Cairo o in qualsiasi città che non è sul lato mare, rimanere con i pantaloni (nei siti turistici pantaloncini lunghi e larghi) o jeans e maglietta, come anche al Cairo, la gente locale non si sente a proprio agio vedendo un uomo in pantaloncini. Nelle zone di mare va bene camminare in pantaloncini, ma una volta entrati in un ristorante locale o in un mercato, è meglio essere più coperti.

I vestiti stretti e  scollature sono da evitare. Evitare anche le camicette o i pantaloni trasparenti perché non sono ben accetti.

Com'è il viaggio per le donne?

Ci sono un sacco di donne viaggiatrici senza paura nel mondo che sono pronte a rischiare e a vivere una vera avventura. Ma alcune si sentono un po' in apprensione per un viaggio in Egitto da sole - a causa di alcuni fattori che non ispirano esattamente fiducia in una viaggiatrice solitaria.

È sempre meglio essere più attenti che viaggiare senza preoccupazioni in paesi stranieri, soprattutto quando la cultura è così diversa.

Pur essendo uno dei paesi arabi più laici della regione, l'Egitto è comunque musulmano per cultura e religione. La chiamata alla preghiera risuona cinque volte al giorno dai minareti e le donne tendono a coprirsi il capo, anche se non indossano il velo integrale.

Se usate la metropolitana al Cairo, cercate di sedervi nelle carrozze per sole donne.

La maggior parte delle persone in Egitto sono amichevoli e cercheranno di parlare con voi semplicemente perché sono curiosi, ma se qualcuno vi offre un pasto o un tour "gratis", dite di no.

Una donna straniera che cammina da sola per le strade del Cairo è uno spettacolo insolito e attirerà l'attenzione dei locali.

Detto questo, la stragrande maggioranza delle persone sono buone - chiederanno semplicemente da dove vieni e ti daranno il benvenuto in Egitto.